Succo di mela biologico in confezione da 6 bottigliette da 100 ml € 50

Succo di mele BIO

A partire da una solida tradizione agricola, la famiglia Franchetti ha deciso di evolvere verso una produzione sempre più sostenibile fino a diventare una delle prime aziende valtellinesi per la produzione di mele e kiwi BIO.

Daniele e Massimo rappresentano la nuova generazione che ha voluto distinguersi con la scelta coraggiosa del biologico passando da un’agricoltura tradizionale ad una sostenibile, in favore dell’ambiente, del territorio e dei consumatori.

Una sfida vincente che si sviluppa su 22 ettari di terreno, di cui 18 a melo e il resto dedicato 2 a kiwi e 2 a campi. I terreni coltivati dall’azienda agricola Franchetti si estendo sul conoide del Rhon, adagiato sulla costa retica valtellinese nei comuni di Ponte in Valtellina e Tresivio (SO), in un territorio particolarmente favorevole alla frutticoltura.

La Valtellina è un immenso bacino di biodiversità. Dal fondovalle, situato a 200 m.s.l.m, alle cime innevate e ai ghiacciai perenni si possono trovare migliaia di specie animali e vegetali. La particolare esposizione al sole della parete sud delle alpi Retiche, e l’escursione termica tra giorno e notte, conferiscono alla frutta caratteristiche organolettiche uniche e sfumature di colore molto particolari.

L’azienda Franchetti è attenta da sempre alla ricerca delle tecniche colturali più adatte al mantenimento di questa immensa ricchezza che è la diversità biologica, fondamentale per un miglioramento delle produzioni e dell’ambiente in cui opera.

Il territorio valtellinese è sempre più attento alla valorizzazione dei settori ai quali è più votato: dall’agroalimentare al turismo eno-gastronomico e culturale. Questo sistema sta portando profondi cambiamenti, nella prospettiva di un continuo miglioramento dello stile di vita e della salubrità dell’ambiente, facendo di questo splendido luogo un’ottima meta per turisti appassionati di buona cucina e attività all’aperto.

L’azienda Franchetti ha deciso di fare proprio questo stile, non soltanto di produzione ma di vita, e di dare il proprio contributo al cambiamento colturale e culturale della Valtellina.